Che cosa c’è nel dossier titoli?

Il nome obbligazione è risaputo, relativo ad un investimento a basso rischio. Ma è sempre così?

19Se andiamo a vedere la storia degli ultimi anni, le più grosse delusioni sono avvenute sul comparto obbligazionario.

Le recenti vicende bancarie hanno maturato molta sfiducia verso il sistema, fatto ne sia, che già tre conoscenti mi hanno contattato, e sul loro dossier era presente una specifica obbligazione subordinata.

Ma andiamo indietro negli anni; siamo nell’aprile del 2008 e viene collocato il primo “Upper tier II” al pubblico per un controvalore di oltre 2 miliardi.

Il Sole 24 Ore allora intitolava un articolo: “Quelli che offrono di più. Però attenzione ai rischi”.

Il bond in questione, non è quotato su un mercato regolamentato, ha una durata di dieci anni; è del tipo upper tier II e, quindi, tra i più rischiosi. E’ a tasso variabile (cedola Euribor a sei mesi + 2,5%) e ha un taglio minimo da mille euro. Nel prospetto viene, infatti, segnalata la facoltà di sospendere il pagamento della cedola in caso di andamenti negativi della gestione.

L’obbligazione, scrive sempre lo stesso quotidiano, “si avvicina quasi ad un’azione”.

In estrema ratio anche i parenti si avvicinano per consulenze. La zia, ottantacinquenne, ha sottoscritto anche Lei questa obbligazione, nonostante, allora avessi manifestato le mie perplessità e un sostenuto sconsiglio; le hanno venduto i titoli di Stato, che deteneva, per sottoscrivere l’obbligazione in questione. La normativa Mifid parla di adeguatezza e appropriatezza; è stata soddisfatta, anche con una signora ultraottantenne?

Subordinato significa che, in caso di fallimento della banca, i possessori delle obbligazioni, con tali caratteristiche, saranno soddisfatti dopo i creditori privilegiati e chirografari. 

Che fare allora? Non è semplice prendere una decisione se tutto il patrimonio è stato investito in codesto titolo e, sul mercato interno,  quota sotto i 70 cents su 100 di nominale.

La banca che vi ha proposto questi investimenti vi parlerà mai negativamente di questo investimento? Ma forse questo l’abbiamo già sentito in altre occasioni.